Studio Azzolini si occupa anche della gestione delle richieste di verifica presso INPS, INAIL e Casse edili del DURC, il documento fondamentale che attesta la regolarità contributiva dell’azienda. Può essere richiesto all’impresa in diverse circostanze: la più frequente è la partecipazione ad un appalto o ad un subappalto per la realizzazione di lavori nel settore pubblico.
DURC: cos’è e a cosa serve
Il DURC è il Documento Unico di Regolarità Contributiva e la sua funzione è quella di certificare che l’azienda risulti in regola con il versamento dei contributi INAIL, INPS e Casse Edili. Fino al 2003 tale documento doveva essere richiesto ad ogni ente, mentre oggi la procedura è stata semplificata. A partire dal 2015 è attivo il servizio DURC online, che consente di verificare la regolarità contributiva di qualsiasi azienda in modo immediato collegandosi al portale INPS o INAIL. Tale documento viene richiesto in diverse circostanze e Studio Azzolini è in grado di fornire tutta l’assistenza necessaria per il recupero del DURC.
Quando è obbligatorio il DURC
Il DURC deve essere presentato obbligatoriamente nei seguenti casi:
- L’azienda intende partecipare ad un appalto o ad un subappalto per la realizzazione di lavori nel settore pubblico;
- L’azienda necessita dell’attestazione SOA, ossia la certificazione obbligatoria richiesta per la partecipazione a gare d’appalto che comprova la capacità dell’impresa di eseguire opere con importo a base d’asta superiore a 150.000 euro;
- Si svolgono lavori privati per i quali è necessaria la concessione edilizia o la DIA;
- L’impresa intende iscriversi all’albo dei fornitori;
- Si vogliono ottenere agevolazioni, sovvenzioni e finanziamenti.
Come richiedere e ottenere il DURC
Oggi la richiesta del DURC può essere effettuata online dagli utenti registrati, accedendo al portale INPS o INAIL ed inserendo le proprie credenziali. Possono richiedere il documento direttamente le aziende interessate oppure un soggetto autorizzato come Studio Azzolini, che è in grado di gestire tutte le fasi della richiesta.
Per poter accedere al portale INPS o INAIL è necessario essere utenti registrati in possesso delle credenziali rilasciate dagli istituti. Qualora l’esito dovesse risultare positivo, il DURC viene inviato tramite PEC all’interessato e da quel momento la validità dell’attestazione è pari a 120 giorni, oppure 90 giorni nel caso di lavori privati nel settore edile.
Qualora invece l’esito non dovesse essere positivo e fossero quindi riscontrate delle irregolarità, viene inviato un documento con il riepilogo della propria posizione. In tal caso è possibile mettersi in regola entro 15 giorni dal ricevimento della comunicazione.
Quali informazioni sono contenute nel DURC online
Il DURC online viene rilasciato in formato Pdf ed è suddiviso in 4 sezioni, contenenti informazioni distinte sull’azienda che ne ha fatto richiesta.
- La prima sezione contiene la denominazione o la ragione sociale dell’azienda ed i suoi dati di base (codice fiscale e sede legale);
- La seconda sezione contiene l’attestazione dell’iscrizione dell’azienda all’INPS, all’INAIL e, quando previsto, alle Casse Edili;
- La terza sezione contiene la dichiarazione della regolarità contributiva dell’azienda;
- Nella quarta sezione sono indicati la data della verifica, il numero identificativo e la data di scadenza della validità del DURC.
Cosa fare se il DURC è negativo
La richiesta del DURC dà esito negativo qualora l’azienda non avesse versato regolarmente tutti i contributi previsti presso l’INPS, l’INAIL ed eventualmente le Casse Edili. In tal caso, viene concessa all’impresa la possibilità di regolarizzare la propria posizione contributiva versando il dovuto entro 15 giorni dal ricevimento del documento. Se viene rispettata tale scadenza e vengono quindi sanati i debiti, la richiesta viene riconsiderata immediatamente e viene rilasciato il DURC.